DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI
IMPIANTI SANITARI - DIMENSIONAMENTO DELLE RETI SANITARIE
Dopo aver disegnato le tubazioni della rete fredda
(ed eventualmente della rete calda), ed aver collegato anche una
alimentazione si esegue il comando di calcolo presente nel pannello Calcoli
della scheda Sanitario.
A comando attivo, il programma chiede , da riga di comando,
a seconda dell’input eseguito, di selezionare il tronco di origine
della rete da analizzare ; in alternativa è possibile cliccare
il tasto destro del mouse e scegliere, nel menù contestuale, quale
modalità di calcolo attivare tra Fredda (se si è disegnata la
sola rete fredda) oppure Calda od Entrambe (se si sono tracciati
entrambi i circuiti).
 
Le opzioni presenti sono solo quelle relative al tipo di input
eseguito: ad esempio, in caso di disegno della sola rete di mandata
la maschera presenterà solamente le opzioni di calcolo relative
alla sola rete disegnata.
Il tronco selezionato potrà corrispondere all’origine
della rete, nel qual caso verrà analizzato l’intero circuito,
oppure potrà essere un qualsiasi altro tronco preventivamente
staccato dalla rete principale : in tal caso verrà analizzata
solo una porzione della rete complessiva
N.B. Il dimensionamento della linea calda viene eseguito
solo se le due reti sono connesse alla caldaia.
La maschera di calcolo risulta suddivisa in più sezioni dedicate,
ciascuna, all’impostazione di vari aspetti del calcolo.
Ne descriviamo in dettaglio il significato per ogni sezione

Normative per il
calcolo delle portate: in questa sezione si definiscono le
normative per la definizione delle portate statistiche per
ogni tratto della tubazione di distribuzione in base al tipo
di terminale ad esso collegato. Tramite i menù a tendina si
imposteranno le normative già precaricate nel progetto tubi
corrente oppure, con l’opzione Aggiungi in progetto,
si potrà accede all’Archivio Normative per l'eventuale selezione
di altre normative.
Opzioni di assegnazione
delle portate : in questa
sezione si imposta la normativa utilizzata per la definizione
delle portate statistiche in funzione delle unità di carico
sia per tubazioni che alimentano wc a cassetta e con flussometro
(Norma scelta per il tronco principale) che per tubazioni
che alimentano terminali non riconducibili a wc a cassetta
o con flussometro, ossia per le tubazioni che alimentano solo
lavandini, bidet, etc..
Impostazioni generali:
ponendo il segno di spunta in corrispondenza della voce Impone
il diametro di connessione del terminale alla tubazione collegata
il software uniforma i diametri dei tubi di collegamento ai
terminali al diametro di attacco del terminale stesso.
in questo caso quindi le tubazioni che collegano un terminale
con attacchi da 1/2" ad esempio avrà sempre diametro
1/2" indipendentemente dalla portata perdita e velocità
dell'acqua.
Predimensionamento
: si tratta di un dimensionamento a perdita di carico costante;
il programma calcola il diametro secondo la massima perdita
ammessa dall’utente per metro lineare di tubo, impostata in
corrispondenza del campo DpU max [Pa/m], e
secondo la Massima velocità ammissibile nei tronchi
[m/s] e la Massima velocità ammissibile nei rami
[m/s]. Il software rispetterà rigorosamente tali
limiti evitandone i superamento; per ottenre valori di diametro
più piccoli è necessario incrementare entrambi i valori. Nelle
sezioni Fluido per la rete di mandata e
Fluido per la rete di ripresa, nell’apposito box
corredato di menù di scelta , è possibile scegliere ed associare
il fluido termovettore da considerare nel calcolo, rispettivamente
per la rete calda e per la rete fredda. Nella parte
inferiore della maschera, mediante il tasto Archivio
Fluidi si accede all’archivio dei
fluidi termovettori per l’eventuale caricamento in progetto
dell’elemento desiderato.
Ponendo il segno di spunta in corrispondenza della voce Esegui
il calcolo a pressione di carico assegnata (Figura
4‑9 ) presente nella sezione Tipo di calcolo, si
attiva un’altra tipologia di calcolo di dimensionamento, di tipo
iterativo, che mira all’ottimizzazione dei diametri delle
tubazioni e che considera l’intera pressione disponibile all’ingresso
della rete. Una volta attivata tale opzione occorre posizionarsi
nella sezione inferiore denominata Impostazioni di calcolo.
Al suo interno si definiranno :

Pressione assegnata
[kPa] : pressione disponibile all’ingresso del circuito.
N° massimo di iterazioni:
il software dimensionerà le tubazioni procedendo, iterativamente,
ad incrementare/diminuire la perdita di carico per unità di
lunghezza; il calcolo terminerà quando la procedura giungerà
a convergenza ovvero quando la differenza di pressione
tra una iterazione e quella successiva sarà più piccola del
valore di precisione che viene impostato nel campo successivo.
Precisione [kPa]:
grado di precisione che rappresenta la massima differenza
di pressione ammessa tra due iterazioni di calcolo; rappresenta
la tolleranza di precisione del calcolo iterativo raggiunta
la quale si arresta la procedura stessa.
DpU max (condizione iniziale)
[Pa/m]: rappresenta il valore di pressione alla prima
iterazione. Il programma ricalcolerà tale valore al fine di
ottimizzare la pressione totale restituita; dopo la prima
iterazione viene stimata la perdita totale e comparata con
la pressione disponibile e verifica che il valore rientri
nella tolleranza prevista. Se la caduta di pressione totale
è più elevata di quella fissata, il programma decrementa il
valore di Δp (moltiplicandolo per 0,5) e ricalcola la rete.
Fatto ciò ricalcola la pressione totale ed effettua nuovamente
il confronto dei valori: se il risultato non raggiunge la
tolleranza prevista, preseguirà ad incrementare\diminuire
il Δp in termini della semi differenza tra le due ultime iterazioni
Dpi,3 = (Dpi,2-Dpi,1)x0,5 ± Dpi,2
. L’iterazione converge ad un valore solo quando la caduta
totale di pressione è compresa nel range di tolleranza o quando
la differenza delle iterazioni (Dpi,2-Dpi,1)x0,5
è inferiore ad 1 Pa. La procedura si arresta quando viene
raggiunto il massimo numero di iterazioni permesso.
Al termine del calcolo, viene mostrata la maschera riepilogativa
dei risultati dove viene indicato anche il valore di pressione
residua
Con il tasto F2 della tastiera è invece possibile visualizzare
la finestra della linea di comando che mostra i risultati di ogni
singolo ciclo di iterazione.


TORNA A CALCOLO DELLE RETI DI TUBAZIONI |