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ELENCO UNITA' IMMOBILIARI E ZONE DI PROGETTO


 


MODELLO ZONA - TITOLO ABILITATIVO - DATI DI CALCOLO - VENTILAZIONE


 


Ventilazione Meccanica attraverso l'impianto di climatizzazione (UTA)


 

Nell'ambito degli approcci A1 e A2 (rispettivamente valutazione sul progetto e valutazione standard), la UNI/TS 11300-1:2014 individua due tipologie di calcolo:

1) calcolo della prestazione termica del fabbricato

2) calcolo della prestazione energetica dell'edificio

Nel caso 1), indipendentemente dalla presenza di un impianto di ventilazione meccanica, si fà riferimento, in maniera convenzionale, alla semplice aerazione naturale in condizioni standard (tale situazione viene indicata come

ventilazione di "riferimento").

Nel caso 2), si prende in considerazione l'eventuale presenza dell'impianto di ventilazione meccanica (tale situazione viene indicata come ventilazione "effettiva").

 


Ventilazione di riferimento


La sezione Ventilazione di riferimento varia a seconda della modalità di definizione della portata minima di progetto dell'aria esterna: l'opzione "secondo Formula 34 della UNI/TS 11300-1:2014" è

utilizzabile per gli edifici di categoria E.1 o di categoria E.8 e per gli ambienti cucine , bagni, corridoi e locali di servizio di tutte le destinazioni d'uso. Richiede l'inserimento del :

- valore del tasso di ricambio d'aria N Ricambi [Vol/h]

- valore della Frazione di presenza della portata di rinnovo (fattore adimensionale desumibile dal prospetto E.2 dell'appendice E della UNI/TS 11300-1:2014 richiamabile mediante l'apposito tasto

posto nell'estremità destra).

L'opzione "secondo formula 33 della UNI/TS 11300-1:2014" è utilizzabile per tutte le destinazioni d'uso ad esclusione degli ambienti bagno (locali con estrazione) per i quali si applica la formula 34; in

virtù di ciò, in questo specifico caso, ai fini del calcolo della ventilazione, occorre diversificare la zona cui appartengono i servizi igienici da quella che raggruppa gli altri ambienti riscaldati o climatizzati.

 

 

La maschera si modifica a seconda della modalità di espressione della portata minima dell'aria di progetto:

se si opta per la modalità "Superficie" si dovranno inserire i valori di :

- qos [l/(s m2)] portata di aria esterna per unità di superficie utile come definita e riportata nella UNI 10339 (Prospetto III).

se si opta per la modalità "Persona" si dovranno inserire i valori di :

- qop [l/(s persona)] : portata specifica di aria esterna per persona come definita e riportata nella UNI 10339 (Prospetto III).

- Definizione dell'affollamento : prevede due opzioni ovvero

1) "Previsto da progetto" che richiede l'inserimento del parametro np ovvero il numero di persone.

2) "Secondo indici di affollamento riportati nel Prospetto VIII della UNI 10339" che invece richiede l'inserimento del parametro ns [persone/m2] secondo quanto suggerito dall'appendice A della UNI 10339.


Ventilazione effettiva



L'associazione tra la UTA  e le zone impiantistiche da essa servite si esegue all'interno del menu di caratterizzazione delle centrali di trattamento dell'aria

 

 

VENTMEC_2

 

 

- (n50) Risultanti tra interno ed esterno : tasso di ricambio d'aria risultante da una differenza di pressione di 50 Pa tra interno ed esterno, inclusi gli effetti delle aperture di immissione dell'aria [h-1]; i valori in funzione della permeabilità dell'involucro sono riportati nel Prospetto 9 della UNI-TS 11300-1:2014 (richiamabile attraverso il tasto posto nell'estremità destra).

- Coefficienti di esposizione al vento e ed f : sono desumibili dal Prospetto 10 della UNI-TS 11300-1:2014 (richiamabile attraverso il tasto posto nell'estremità destra).

Tipo ventilazione meccanica : prevede tre voci ovvero

Per estrazione: qualora la portata di esercizio dell'impianto di ventilazione in condizioni di progetto coincida con la portata di estrazione, verrà richiesta l'immissione del valore di tale portata; il dato inserito in questa maschera corrisponderà alla portata di tutti gli ambienti appartenenti alla zona nei cui dati estesi non si è inserito un valore specifico di portata. Tale portata quindi si andrà a sommare alle portate definite nei dati estesi dei vari ambienti.


Per immissione: qualora la portata di esercizio dell'impianto di ventilazione in condizioni di progetto coincida con la portata di immissione, verrà richiesta l'immissione del valore di tale portata; il dato inserito in questa maschera corrisponderà alla portata di tutti gli ambienti appartenenti alla zona nei cui dati estesi non si è inserito un valore specifico di portata. Tale portata quindi si andrà a sommare alle portate definite nei dati estesi dei vari ambienti

.
Bilanciata da specificare in caso di presenza di un impianto di ventilazione meccanica bilanciata (la portata di progetto corrisponde alla massima portata tra quella di immissione e quella di estrazione che devono essere entrambe indicate nei box sottostanti)

Fattore di efficienza di regolazione dell'impianto di ventilazione meccanica : tale fattore tiene conto della riduzione della portata media giornaliera rispetto al valore nominale per effetto della retroazione dei sistemi di controllo che modulano la portata effettiva in funzione del tasso di occupazione (desumibile dal Prospetto 11 della UNI-TS 11300-1 richiamabile attraverso il tasto posto nell'estremità destra) .

(Bk) ore cumulate giornaliere (valore medio mensile) di presenza di persone : tale valore è funzione della destinazione d'uso ed è desumibile dal prospetto E.1 della UNI-TS 11300-1:2014 (richiamabile attraverso il tasto posto nell'estremità destra).

 

 


Edificio reale ed Edificio di riferimento


 

Portata totale elaborata di aria [10-3 m3/s] : tale valore risulta funzionale alla determinazione del fabbisogno di energia elettrica per il servizio di Ventilazione Meccanica .

Si distinguono i seguenti casi :

- UTA ad aria primaria : il valore di tale portata  coincide con il valore di portata effettiva assegnata all'edificio reale (di immissione, di estrazione o alla più grande delle due in caso di ventilazione bilanciata)

-  UTA a tutt'aria esterna :  il valore di tale portata coincide  con il valore di portata effettiva assegnata all'edificio reale (portata per immissione oppure portata per estrazione o la maggiore tra di esse nel caso di ventilazione

   bilanciata)

- UTA a tutt'aria ricircolata :  il valore di tale portata coincide  con il valore di portata di estrazione

- UTA  a tutt'aria miscelata : il valore corrisponde alla somma della portata di aria  esterna  e della portata di ricircolo (quindi in questo caso risulta superiore alla portata effettiva assegnata all'edificio reale)

 


Compilazione della ventilazione per singolo ambiente


I dati di input per il calcolo del fabbisogno di energia utile per la componente di ventilazione si inseriscono fondamentalmente per zona impiantistica; qualora sia necessario caratterizzare in maniera

specifica uno o più ambienti appartenenti alla zona in oggetto, è possibile operare a livello di Dati Estesi dei medesimi ambienti, in particolare nella scheda Ventilazione.

 

DAT_EST_VENT_UNI_1

 

La sezione in cui forzare i dati per ambiente è quella denominata "Ventilazione media" (calcolo secondo UNI/TS 11300). Nella sezione Riferimento si imposteranno i valori minimi da garantire in base

alla UNI/TS 11300-1:2014 e UNI 10339, nella sezione "Effettiva" le portate reali o di progetto in caso di presenza di un impianto di ventilazione meccanica.