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ANALISI ACUSTICA


 


Verifica preventiva del potere fonoisolante e del livello di calpestio di elementi di edificio


 

Definita la stratigrafia della struttura in esame è possibile ora effettuare il calcolo previsionale degli indici di prestazione acustica accedendo alla scheda "Verifica acustica" all’interno dell’Archivio Strutture.

Prima di lanciare il calcolo degli indici di prestazione acustica dell'edificio nel suo complesso , è necessario effettuare il calcolo previsionale delle strutture sia per disporre di una informazione sulle prestazioni acustiche

della struttura (ovviamente, in tal sede, come struttura a sè stante, senza tener conto del contesto edilizio in cui andrà inserita) sia per evidenziare una eventuale impossibilità di eseguire il calcolo stesso (per errata

inputazione dei dati).

Nel primo caso sarà facoltà dell’utente modificare la stratigrafia della struttura al fine di incrementare , ad esempio, le prestazioni acustiche di base della struttura; nel secondo occorrerà rimuovere la causa dell’anomalia che impedisce l’effettuazione del calcolo.

E’ implicito che un problema nel calcolo previsionale implicherà necessariamente un problema  nel calcolo degli indici di prestazione dell’edificio: per cui, la correzione a livello previsionale garantisce anche la correttezza del risultato a livello di edificio.


 

 

Il segno di spunta posto sulla casella posta accanto alla voce Dati Fissati consente di:

  • inserire il valore dei parametri di prestazione acustica desunti da catalogo del produttore o letteratura tecnica, evitando in tal modo  di far eseguire al programma il calcolo previsionale.

  • fissare i risultati del calcolo ottenuti adottando uno degli algoritmi proposti dal programma;

 

In corrispondenza del campo Tipo di calcolo si effettua la scelta dell’algoritmo di calcolo con cui eseguire la valutazione preventiva; tale scelta ha fondamentalmente come discrimine  il valore di massa superficiale della

struttura in esame e l’elemento prevalente nella composizione stratigrafica.

Gli algoritmi disponibili per ciascuna tipologia costruttiva sono:

Parete a singolo paramento

Parete a doppio paramento

 

Solaio

 

Parete generica

Laterizio

Solaio monolitico

Parete generica con controparete solidale

Gasbeton

 

Parete generica con controparete con ossatura

Cartongesso con ossatura semplice

Generico

Blocchi in argilla espansa

Cartongesso con ossatura doppia

Cemento armato

Gasbeton

Parete generica con cappottatura

Laterizio MIP

Laterizio porizzato (Poroton o Alveolater)

 

 

Parete generica con cappottatura

 

Solaio con pavimento galleggiante

Laterizio porizzato con cappottatura esterna

   

Parete generica ventilata

 

Solaio omogeneo (massetto a secco)

Laterizio porizzato con ventilazione

 

Solaio omogeneo (massetto colato)

Laterizio MIP

 

Solaio in cemento armato (massetto a secco)

Laterizio (EN 12354)

 

Solaio in cemento armato (massetto colato)

 

 

Solaio in cemento armato MIP  (massetto a secco)

 

 

Solaio in cemento armato MIP  (massetto colato)

 

Nel campo Massa superficiale m’ [kg/m2], di sola lettura,  viene riportato il valore della massa areica della stratigrafia parametro da non equiparare  alla massa superficiale (che esclude il contributo degli intonaci)

calcolata ai fini termici di Legge 10, visualizzata nel barra principale dell’Archivio Strutture.

Nei campi Lunghezza ipotetica e Larghezza ipotetica occorre inserire le dimensioni più prossime a quella della parete reale, tenendo conto del fatto che tali dati dimensionali vengono impiegati dal programma, in

questa sede, per una stima indicativa delle prestazioni acustiche della struttura.

Completato l’input, cliccando sul tasto Calcola, se non si è posto il segno di spunta accanto alla voce Dati Fissati, il modulo fornisce i risultati di calcolo derivanti dall'applicazione dell'algoritmo prescelto.

Il calcolo dell'incremento del potere fonoisolante dovuto alla presenza di strati aggiuntivi può avvenire secondo due modalità ovvero tramite l'impiego di formulazioni semiempiriche,  desunte da letteratura tecnica, oppure

sulla base della norma UNI EN ISO 12354-1:2017; tale scelta è discriminata dall'opzione "Calcolo incremento potere fonoisolante tramite ISO 12354-1:2017" ubicata all'interno del menu delle Generalità del calcolo

acustico .

Con l'opzione "Calcolo incremento potere fonoisolante tramite ISO 12354-1:2017" attivata , è richiesto di specificare alcune caratteristiche specifiche del controplaccaggio interno ed esterno;  in questo specifico

caso è possibile definire in mnaiera indipendente le proprietà della controparete esterna (se presente) rispetto a quella collocata sul lato interno.

In particolare, nei confronti di una parete le opzioni disponibili per la controparete interna (I) sono "Solidale" e "Ossatura"; per la controparete esterna (E) sono : Cappotto lana, Cappotto lana ancorato, Cappotto

schiuma, Cappotto schiuma ancorato, Ventilata.

 

Per le pareti viene restituito:

-  il valore del Potere fonoisolante Rw [dB]

- il valore del DR Interno [dB] ovvero dell’incremento del valore di Rw garantito dagli strati aggiuntivi presenti nella controparete 1

- il valore del DR Esterno [dB] ovvero dell’incremento del valore di Rw garantito dagli strati aggiuntivi presenti nella controparete 2.

 

 

Occorre precisare che in caso di presenza di controparete, il software mostrerà in maniera distinta il valore dell’Rw della parete base (senza incrementarlo del contributo dovuto agli strati aggiuntivi) e dei DR delle contropareti.

I valori dell’ indice dello spettro rosa relativo al rumore C  [dB] , (generato da apparecchi sonori quali TV e HI-FI ) e dell’ indice del traffico relativo al rumore generato dal traffico automobilistico Ctr   [dB] sono restituiti solo qualora si adottino le metodologie MIP per la valutazione previsionale. Quest’ultimi sono negativi ed in ossequio alla norma UNI EN ISO 717-1 permettono una valutazione più completa delle capacità isolanti del materiale (indici di adattamento spettrale).

 

Per i solai e i pavimenti vengono restituiti i valori di:

- Potere fonoisolante Rw [dB]

- Incremento dell'indice di valutazione del potere fonoisolante DR (contributo come Pavimento galleggiante)  [dB]

- Incremento dell'indice di valutazione del potere fonoisolante DR (contributo di un Controsoffitto)  [dB]

- Livello di calpestio normalizzato Lnw  [dB]

- Indice di valutazione dell'attenuazione del livello di pressione sonora di calpestio DLnw  [dB]

.
Il parametro  Ci  [dB] , termine di adattamento spettrale, viene  restituito solo qualora si adottino le metodologie MIP per la valutazione previsionale.

 

 

I risultati in termini di risposta in frequenza vengono restituiti solo qualora si adottino gli algoritmi MIP o UNI EN 12354

Gli output si riferiscono al potere fonoisolante (Ri), all'incremento di  potere fonoisolante in presenza di una controparete interna (Dr. int), all'incremento di  potere fonoisolante in presenza di una controparete sul lato esterno (DR ext.), la rappresentazione  grafica della risposta in frequenza nei tre casi predetti.


Tali output non vengono  invece pubblicati qualora  si adottino gli algoritmi semi-empirici.

 




Calcolo dell'incremento del potere fonoisolante secondo UNI EN ISO 12354-1:2017


 

Attivando l'opzione Calcolo incremento potere fonoisolante tramite ISO 12354-1:2017 della sezione della scheda "Acustica" del menu "Dati progetto", la determinazione dell'incremento del potere fonoisolante avverrà attraverso

l'applicazione delle formule previste dalla UNI EN ISO 12354-1.

 

 


Frequenza di risonanza del sistema


 

Le formule prevedono innanzitutto il calcolo della frequenza di risonanza del sistema, differente a seconda che gli strati addizionali siano incollati (solidali) o applicati tramite ossatura. Riferimento formule della normativa D.1 e D.2

 

 

dove

 s' = rigidità dinamica (verticale) del materiale fibroso della controparete [MN/m3] (Necessario al calcolo con controparete "solidale")

d = profondità dell’intercapedine [m]. (Necessario al calcolo con controparete "ossatura")

m1= massa superficiale della parete base  per pareti con singola controparete o somma parete base e controparete opposta a quella in esame nelle pareti con doppia controparete [Kg/m2]

m2'  = massa superficiale strato / strati addizionali [Kg/m2]

 

 


Incremento del potere fonoisolante di strati addizionali interni


Gli algoritmi sono applicabili a pareti e soffitti

Tipologie selezionabili:

      ·  Solidale

      ·  Ossatura

Le formule sono valide per pareti base con indice del potere fonoisolante 20 dB Rw ≤ 60 dB.

In caso contrario apparirà un messaggio di warning (non bloccante) a video. Per le formulazioni si faccia riferimento al paragrafo D.2.2 e la tabella D.1 della UNI EN ISO 12354-1

 


Incremento del potere fonoisolante di strati addizionali esterni


Tipologie selezionabili:

      · Cappotto lana

      · Cappotto lana ancorato

      · Cappotto schiuma

      ·  Cappotto schiuma ancorato

      ·  Ventilata

I cappotti si intendono come contropareti solidali, mentre la parete ventilata come controparete con ossatura.

I cappotti lana e cappotti lana ancorati presentano nell’intercapedine lane minerali. Per i risultati si faccia riferimento alla formula D.3 per il cappotto lana e alla formula D.5 per il cappotto lana ancorato (peggioramento prestazioni)

I cappotti schiuma e cappotti schiuma ancorati presentano nell’intercapedine materiali schiumosi tipo poliuretano. Per i risultati si faccia riferimento alla formula D.4 per il cappotto con schiuma e alla formula D.5 per il cappotto con

schiuma ancorato (peggioramento prestazioni)

La parete ventilata è intesa come controparete esterna con ossatura. Si faccia riferimento alla formula D.7