Approfondimenti Mc4Software - La riqualificazione energetica
Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente: un'azione strategica da affrontare con strumenti adeguati.
Gli interventi di riqualificazione energetica rivestono un ruolo strategico nel contesto della conservazione e manutenzione del patrimonio edilizio poiché ne coinvolgono la componente in assoluto preponderante, ovvero quella rappresentata dagli edifici esistenti. Ad essi infatti, a causa dell'intrinseca vetustà, sono da attribuire i consumi energetici più elevati, oltre che un consistente contributo alle emissioni di gas climalteranti.
La riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare esistente può quindi favorire il conseguimento di una molteplicità di vantaggi tra loro strettamente connessi
- l'impiego di sistemi impiantistici ad alta efficienza
- il ricorso a fonti energetiche rinnovabili
- la riduzione delle emissioni di gas serra in ambiente
- Il contenimento dei fabbisogni energetici
- la riduzione dei costi di gestione dell'immobile
- l'aumento del valore economico e dell'"appetibilità" dell'edificio nel mercato immobiliare
Nel caso di una nuova costruzione, partendo dalla condizione di "foglio bianco", il progettista energetico, di concerto ed in stretta collaborazione con il progettista architettonico-strutturista e quello impiantistico, è favorito dalla possibilità di avvalersi di un ampio ventaglio di soluzioni che mirino al raggiungimento del minor fabbisogno energetico e quindi al massimo contenimento delle emissioni di CO2, limitando la necessità di compromessi.
Al contrario, l'edificio esistente spinge il progettista energetico a misurarsi con sfide che possono rivelarsi più impegnative a causa del minor grado di libertà di cui può disporre in sede di scelta delle soluzioni di efficientamento. In questo caso la probabilità di dover pervenire a scelte di compromesso aumenta sensibilmente a causa dell'interfacciamento con strutture edilizie ed impiantistiche preesistenti su cui possono sussistere vincoli o precise necessità conservative.
Inoltre le scelte progettuali possono essere sottoposte ad ulteriori vincoli di tipo economico quale riflesso, ad esempio, della disponibilità di un budget di spesa limitato. Per far fronte ai problemi determinati da eventuali carenze di budget, dal 01/01/2018, nell'ambito del sistema di agevolazioni fiscali previste per la riqualificazione energetica degli immobili e con l'intento di non interrompere il circolo virtuoso indotto dal sistema di incentivazione in presenza di proprietari incapienti, è stata estesa anche agli interventi sulla singola unità immobiliare la facoltà di cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. Tale circostanza ha permesso, di fatto, di creare un inedito ruolo (e quindi nuove opportunità) anche per le stesse imprese edili.
Si comprende bene che per poter cogliere tali opportunità nell'ambito di un progetto di riqualificazione energetica, il possesso di un solido know-how e di specifiche competenze professionali divengono elementi imprescindibili, tanto per il progettista energetico quanto per quello impiantistico: ma per poter essere espresse nella maniera più efficace, esse debbono avvalersi di strumenti di progettazione estremamente duttili e performanti, a partire dal software tecnico.
Mc4Suite 2020 OEM di Mc4Software, realizzato con il motore grafico AutoCAD OEM, risponde pienamente a questa esigenza fornendo una gamma modulare di strumenti di calcolo in grado di affrontare simultaneamente tanto le esigenze dell'esperto energetico quanto a quelle dell'esperto impiantistico, agevolati nel loro costante "dialogo" dal poter disporre di una piattaforma integrata per l'analisi energetica e la progettazione termotecnica.
Nello specifico, il progettista energetico disporrà già con HtCadL10, il modulo di ingresso nell'universo Mc4Software, di un potente strumento per la progettazione energetica, in grado di affrontare l'analisi di edifici di qualsiasi volumetria e tipologia, con ridotti tempi di elaborazione grazie anche all'adozione del motore grafico AutoCAD OEM di Autodesk™, obiettivamente il motore CAD tridimensionale più performante sul mercato.
Definito il modello tridimensionale a partire da una planimetria in formato DWG, in formato grafico, PDF o IFC, il software consente di definire lo "status quo" energetico dell'immobile e, a partire da quest'ultimo, permette di analizzare l'impatto sulla prestazione energetica globale di un'ampia serie di soluzioni di efficientamento, che possono delinearsi come una combinazione delle seguenti categorie di interventi:
- interventi sull'involucro edilizio (cappottatura esterna, ricostruzione parziale o totale di tamponamenti e solai esterni, sostituzione di serramenti, implementazione della VMC, etc.)
- interventi sulle componenti impiantistiche (installazione di sistemi a pannelli radianti, installazione di valvole termostatiche e di contabilizzatori, rifacimento parziale od integrale del sistema di distribuzione, etc.)
- adozione di sistemi di generazione ad alto rendimento (caldaie ad alta efficienza, pompe di calore, sistemi ibridi, etc.)
- implementazione di fonti energetiche rinnovabili (sistemi solari termici e fotovoltaici)
L'analisi energetica permette di individuare gli interventi migliorativi tecnicamente più vantaggiosi sotto il profilo del contenimento dei consumi. Tuttavia, in presenza di soluzioni tra loro alternative, l'opzione più congeniale alle esigenze della committenza non può che scaturire da una valutazione economica che, tenendo conto di tutte le variabili di costo, permetta di confrontare i tempi di ritorno di ciascun investimento.
A tale scopo il progettista dispone del modulo HtCadDE il quale, nel contesto della diagnosi energetica dell'edificio, procede alla valutazione economica sulla base di due possibili approcci
- l'analisi costi\benefici basata sulla determinazione del Valore Attuale Netto Semplificato (VAN) che oltre al tempo di ammortamento stima la redditività dell'intervento quale mero strumento di investimento economico
- l'analisi economica basata sulla determinazione del Valore Attuale Netto Dettagliato, eseguita in conformità con la norma UNI EN 15459, che tiene conto di tutti gli eventi che scandiscono la vita utile dell'intervento
Nel caso specifico della riqualificazione energetica degli edifici pubblici, il modulo HtCAM, provvede alla verifica integrativa dei Criteri Ambientali Minimi secondo le disposizioni del D.L. del 11/10/2017 valutando, quale ulteriore requisito in termini di comfort estivo, la temperatura operante estiva in conformità con la norma UNI 10375.
Conclusa la valutazione prettamente energetica, attraverso il modulo HtCadImp il progettista impiantistico è in grado di affrontare la fase "esecutiva".
Nello stesso ambiente grafico tridimensionale e nell'ambito del medesimo modello predisposto dall'analista energetico, è possibile definire rapidamente la posizione dei terminali e delle tubazioni della rete idronica, effettuarne il dimensionamento idraulico e predisporre la relativa documentazione tecnica (relazione di calcolo, computo metrico, layout di stampa).
In particolare nell'ambito della progettazione dei sistemi di emissione più qualificanti sotto il punto di vista del risparmio energetico, ovvero i sistemi radianti a pavimento, il progettista viene supportato dall'esclusivo modulo Pannelli radianti di Mc4Software, indiscusso punto di riferimento in questo specifico settore di mercato.
Infine, tramite il modulo IFC è possibile importare particolari impiantistici disponibili come BIM Objects e procedere all'esportazione delle reti impiantistiche in formato IFC.